Trattati di Ankara
Con l'espressione
Trattato di Ankara si intendono due differenti trattati, uno del
1921 e l'altro del
1963:
- Il Trattato di Ankara del 1921 tra la Francia ed il Governo di Ankara, firmato il 20 Ottobre 1921, con il quale si pose fine al conflitto tra Francesi e Turchi per il controllo della zona sudorientale dell'Anatolia. Tra le sue conseguenze, oltre al rafforzamento della posizione internazionale del Governo di Ankara come rappresentante di uno stato Turco ed il disimpegno delle sue forze militari impegnate nel fronte sud, vi fu anche l'evaquazione dei volontari Armeni da Adana e dai principali centri della Cilicia.
- Il Trattato di Ankara del 1963 fu firmato il 12 Settembre 1963 tra la Turchia ed i sei paesi appartenenti alla Comunità Economica Europea, in risposta alla richiesta Turca del 1959 di aderire alla stessa come membro associato. Questo trattato stabilisce il principio dell'eligibilità all'adesione alla Comunità Economica Europea (e conseguentemente all'Unione Europea, come successivamente ribadito ufficialmente nel Consiglio Europeo di Helsinki del 1999) della Turchia e pianifica, dal punto di vista macroeconomico, il percorso per arrivare, attraverso una serie finita di fasi, all'unione doganale ed alla libera circolazione ed equiparazione dei lavoratori.